Seppi Smo Fh e L9 Flex

Installabile anteriormente e posteriormente grazie a uno specifico cavalletto piramidale, le trinciatrici “Smo Fh” di Seppi possono operare singolarmente o in combinata con le trinciatrici laterali ad assetto variabile “L9 Flex”.

La moderna agricoltura viaggia sempre più velocemente verso l’industrializzazione delle attività. Sia nelle tradizionali lavorazioni in campo sia nelle applicazioni multifunzionali incentrate sulle manutenzioni viarie e del verde. Le aziende agricole e le organizzazioni operanti in conto terzi tendono in effetti a privilegiare quelle soluzioni tecnico-funzionali in grado di ridurre le tempistiche necessarie allo svolgimento di ogni singolo lavoro.

Tale velocizzazione si traduce di fatto nella possibilità di portare a termine un maggior numero di attività a parità di ore lavorate. Senza però dover pagare dazio in termini di accuratezza e precisione operative.
Obiettivo quest’ultimo che non a caso rappresenta anche il focus progettuale attorno a cui i tecnici Seppi hanno sviluppato le proprie attrezzature. Sistemi assicurano singolarmente elevate capacità operative anche nelle condizioni di lavoro più impegnative. Ma sono in grado anche di combinarsi fra loro per realizzare un cantiere di lavoro volto a garantire un valore aggiunto in termini di efficienza produttiva.

Spostamento laterale di serie

Un esempio in tal senso è l’ultima evoluzione della trinciatrice “Smo Fh”, attrezzatura installabile sia frontalmente sia posteriormente al trattore grazie alla presenza di un doppio cavalletto d’attacco piramidale che attraverso una semplice rotazione permette di modificarne la configurazione in funzione delle esigenze operative.


Posteriormente e quindi singolarmente la trinciatrice offre un fronte di lavoro compreso tra i 150 e 275 centimetri, a seconda della versione. Opera sulla base di un rotore ad alta velocità periferica integrante martelli realizzati in acciaio forgiato e temperato. Soluzione che assicura il perfetto sminuzzamento di erba, ramaglie e materiale legnoso fino a sette centimetri di diametro. Equipaggiata di serie con un sistema flottante che adegua dinamicamente la pressione al suolo, “Smo Fh” una volta istallata anteriormente può invece operare in combinata con la trinciatrice laterale ad assetto variabile “L9 Flex” per dare vita a un cantiere di lavoro il cui fronte può raggiungere anche i sei metri e 57 centimetri.

Spostamento laterale

Ciò grazie, soprattutto, al sistema al sistema di spostamento laterale a comando idraulico, denominato “PentaLink”, che consente a “L9 Flex” di ampliare in completa sicurezza di ulteriori 107 centimetri una larghezza di lavoro che in assetto standard copre un range compreso tra i 175 e i 275 centimetri. Ne deriva quindi la possibilità di affrontare le attività di manutenzione degli argini stradali e fluviali in tempi contenuti.



Grazie a una riduzione del numero di passate necessarie al completamento del lavoro. Obiettivo al cui raggiungimento concorre anche la presenza sulla trinciatrice laterale “L9 Flex” di un sistema di orientamento verticale a comando idraulico che realizza angoli di inclinazione di 90 gradi verso l’alto e di 65 gradi verso il basso.


Ciò senza peraltro pagare in alcun modo dazio in termini di efficacia lavorativa. Garantita sempre e comunque dalla presenza di un rotore, denominato “Helix Rotor”. In grado di trinciare erba, ramaglie e materiale legnoso in genere fino a nove centimetri di diametro. Questo grazie a martelli che assicurano un taglio uniforme e preciso. Questo grazie a un posizionamento elicoidale volto a ottimizzare la distribuzione della forza lungo l’intero asse del rotore.

Seppi Smo Fh e L9 Flex

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